A Dazn: «Bisogna lottare di più, sporcarsi di più e non avere cali d’attenzione durante la partita. La Juve è una squadra abituata a vincere largo negli ultimi anni»

Sarri: «Abbiamo differenza di rendimento, prestazione e risultati tra casa e trasferta. Volevamo risolverlo stasera ma non era difficile. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Dopo due pali siamo andati in vantaggio. È difficile commentare come abbiamo preso il primo gol. Se vogliamo che la Juventus continui a vincere non possiamo commettere errori di superficialità.
I meriti del Verona sono indubbi, ci hanno aggredito con cuore e anima. Ma noi lo sapevamo, sapevamo come sarebbe andata la fase iniziale della partita, sapevamo che la partita ci avrebbe concesso opportunità e infatti siamo andati in vantaggio.
La testa è uno degli aspetti più importanti, si comanda la tattica e la prestazione fisica. È tutto collegato, dobbiamo capire che vincere non è scontato, è difficile, sta diventando sempre più difficile. Bisogna lottare di più, sporcarsi di più e non avere cali d’attenzione durante la partita.
Nella prima mezz’ora del Verona, ci sono grandi meriti del Verona. Negli ultimi venti minuti, grandi demeriti nostri.
È una squadra abituata a vincere largo negli ultimi anni, non ci rendiamo conto che non possiamo sprecare punti.
È una squadra che si allena nella maniera giusta, però poi in partita non riesce a esprimere tutto il potenziale che ha.