Il presidente della Lombardia: “i contagi crescono, fra poco non saremo più nelle condizioni di dare una risposta a chi si ammala”
Il presidente della Lombardia Attilio Fontana è tornato a parlare anche oggi, partendo dai numeri del contagio che purtroppo non accennano a diminuire.
“Fra poco non saremo più nelle condizioni di dare una risposta a chi si ammala”
Il refrain è sempre lo stesso, la preghiera è quella di restare a casa il più possibile, ma sembra che continui ad essere inascoltata dal momento che i dati parlano di un 40% dei lombardi che hanno effettuato spostamenti maggiori di 300 metri
“Amici io lo sto dicendo in modo educato, ma fra un po’ bisognerà cambiare il tono perché se non la capite con le buone bisogna essere un po’ più aggressivi anche nel farvela capire. Non vi stiamo chiedendo un sacrificio così, ma per salvare delle vite umane. Ogni uscita di casa è un rischio per voi e per gli altri”
Cambiano dunque i toni di Fontana che, seppur non arrivando a quelli duri del governatore della Campania De Luca, comincia a paventare le misure dure per con stringere le persone a stare a casa
“Per adesso ve lo chiediamo con la consueta tranquillità ma, se si dovesse andare avanti, chiederemo al governo anche le maniere forti“.