Con gravissimo ritardo arriva la decisione di fermare le coppe europee, a danno già fatto: ufficiale lo stop alla Champions e all’Europa League. Per il rinvio dell’Europeo invece se ne riparlerà martedì prossimo
Tutto sospeso. Il coronavirus ha fatto prima della Uefa. La Covid-19 ha dettato fino alla fine la linea al governo del calcio europeo, che ha aspettato il contagio mondiale prima di fermare il pallone. Il comunicato ufficiale che sospende anche la Champions e l’Europa League (e la Youth League) arriva per forza di cose: giocatori e allenatori contagiati, squadre in quarantena, campionati nazionali fermi, voli bloccati. Il mondo s’è fermato prima della Uefa, che ieri sera ha mandato in campo ostinatamente l’Europa League.
Il rinvio dell’Europeo, ormai anche questo abbastanza scontato, andrà in scena invece martedì prossimo, quando ci sarà la riunione plenaria annunciata ieri.
Si è arresa all’evidenza. Non è una decisione della Uefa: è una decisione del coronavirus vidimata dalla Uefa.
In the light of developments due to the spread of COVID-19 in Europe and related decisions made by different governments, all UEFA club competitions matches scheduled next week are postponed. #UCL and #UEL quarter-final draws have also been postponed.
Full statement: ?
— UEFA (@UEFA) March 13, 2020