Il presidente del Veneto: “Resteranno malati residuali fino a luglio, ma senza caos terapie intensive. Domani al via la sperimentazione del farmaco giapponese “Avigan”
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, azzarda una previsione sulla durata dell’epidemia Covid-19.
“La ‘tranche’ brutta ce l’abbiamo ancora per tutto aprile, poi se il nostro modello matematico si conferma pensiamo di chiudere la partita per giugno”.
Secondo Zaia
“resteranno malati residuali fino a luglio, ma a quel punto saranno casi sporadici che non ci fanno impensierire sul piano delle terapie intensive”.
Il governatore ha anche annunciato il via, domani, alla sperimentazione del farmaco giapponese “Avigan”, per cui è già arrivato l’ok dell’Aifa. Sempre domani sarà presentato il progetto veneto di tamponi “a tappeto” su operatori sanitari e popolazione. Sarà coordinato dal professore ordinario di Microbiologia all’Università di Padova, Andrea Crisanti. Lo scrive l’Ansa.