Sarebbe il segnale della permanenza in azzurro del capitano. Raiola è un procuratore re dei trasferimenti. È accaduto quel che accadde con Hamsik

“Mino Raiola non è più il procuratore di Insigne”.
Lo scrive su Twitter, a Pasqua, Carlo Alvino. Secondo il giornalista di Tv Luna, sempre molto informato sulle cose del Napoli, il rapporto tra il capitano del Napoli e il celebre agente finisce qui.
Raiola, insieme al fratello Enzo, avevano acquisito la procura del giocatore nel 2018. Non ci sono altri dettagli, per ora. Ma anche solo la conferma dell’addio al “Don King bianco”, che di se stesso ama dire “muovo sogni, faccio incazzare gente”, potrebbe tradursi in una svolta di prospettiva nelle relazioni contrattuali tra Insigne e il club.
Raiola è notoriamente un procuratore vulcanico, spigoloso, che ottiene tanto dalle trattative che porta avanti e spesso è in prima persona protagonista di clamorose svolte di mercato. Per Insigne il cambio di rappresentanza potrebbe portare ad una gestione più serena del prossimo rinnovo. E una permanenza nel Napoli. È accaduto tra Raiola e Insigne quel che accadde tra Raiola e Hamsik.
Mino Raiola non è più il procuratore di Lorenzo Insigne
— Carlo Alvino (@Carloalvino) April 12, 2020