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Da lunedì via libera al delivery del cibo in Campania

Il presidente della Regione De Luca ha firmato l’ordinanza per cui da lunedì 27 potranno riaprire esercizi di ristorazione, cartolerie e librerie

Da lunedì via libera al delivery del cibo in Campania

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha pubblicato un messaggio sul suo account Facebook in merito alla riapertura di di esercizi di ristorazione, cartolerie, librerie:

Ho appena firmato l’Ordinanza n.37 del 22 aprile 2020 che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, e disciplina le aperture dal 27 aprile prossimo di esercizi di ristorazione, cartolerie, librerie.

Si tratta di un primo passo e di un primo segno di rilancio delle attività economiche secondo una linea di responsabilità e di prudenza, che richiede da parte di tutti il rispetto rigoroso delle regole di tutela della propria e dell’altrui incolumità. Il provvedimento è articolato in maniera da diluire la mobilità nel corso della giornata ed evitare assembramenti. Sarà fondamentale rispettare tutti i dispositivi di sicurezza, pena sanzioni severe a carico degli inadempienti. Occorrerà utilizzare i prossimi giorni per sviluppare tutte le operazioni di sanificazione e igienizzazione dei locali, in qualche caso chiusi da molte settimane, per sottoporsi a visite mediche e per preparare tutte le certificazioni necessarie dal punto di vista sanitario“.

L’ordinanza firmata consente le attività e i servizi di ristorazione a pub, bar, gastronomie,
ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie dalle 16,00 alle 22,00, mentre a bar e pasticcerie dalle 7,00 alle 14,00. La prenotazione può avvenire solo telefonicamente o online. La consegna a domicilio deve rispettare “le norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi”.

Cartolerie e librerie potranno restare aperte dalle 8 alle 14. Anche in questo caso l’ordinanza raccomanda di promuovere la vendita con prenotazione telefonica oppure on line e la consegna a domicilio e comunque di rispettare tutte le prescrizioni indicate nell’ordinanza.

 

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