Il Corsera: «La Figc all’incontro senza rappresentante medico». La Gazzetta: bisognerà osservare il distanziamento che il protocollo ha fissato in due metri.
Spetterà al Governo, oggi, prendere l’ultima decisione sulla ripresa degli allenamenti il 4 maggio. Le istituzioni dello sport si riuniranno in videoconferenza. Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora dovrà esprimersi sul protocollo Figc e sulla ripartenza.
Scrive il Corriere della sera che
sono esigue le chance che il ministro dello Sport conceda semaforo verde agli allenamenti individuali e senza pallone a partire dal 4 maggio. Verosimilmente prenderà tempo e rimanderà ogni decisione fra 10-14 giorni, quando la curva del contagio si sarà abbassata. Tra l’altro la Confindustria del pallone si presenterà senza un rappresentante medico, dopo le dimissioni dalla commissione di Rodolfo Tavana. Nonostante il tentativo dell’ad De Siervo di nominare il medico del Bologna, Giovanbattista Sisca, ieri Claudio Lotito ha fatto pressioni affinché la designazione non fosse all’ordine del giorno.
Al massimo, come scrive la Gazzetta dello Sport, potrebbe esserci un’apertura agli allenamenti individuali.
“È possibile però che ci sia una parziale, prima, apertura: l’ipotesi che sia possibile riprendere ad allenarsi in forma individuale. Un varco che sarebbe concesso anche agli sport di squadra, non soltanto a quelli delle discipline individuali, per i quali il via libera dopo quasi un mese di stop è dato per scontato. Ma questo via libera potrebbe essere limitato, riguarderà quindi soltanto la prima parte della ripresa, quella in cui sarà possibile osservare il cosiddetto distanziamento (che il protocollo della commissione medica della Figc ha fissato in due metri)”.