I leader dello spogliatoio sono pronti a fare al loro parte, ma il Napoli non ha ancora intavolato la trattativa con i propri calciatori in attesa di capire se riprenderà il campionato
Il discorso stipendi è al momento fermo, Lega e Associazione calciatori non hanno ancora trovato un accordo di massima per capire come regolarsi sulla vicenda. È certo che non tutti sono d’accordo a seguire l’esempio della Juve per le quattro mensilità (da marzo a giugno) a cui hanno deciso di rinunciare, come riporta oggi Repubblica
Il Napoli sta aspettando la decisione della trattativa tra Lega e Aic sul taglio degli stipendi. Non ha ancora fatto partire alcuna trattativa con i propri giocatori per trovare un accordo, come comunicato dalla Juve, invece, la scorsa settimana. La strategia del club azzurro è semplice ed è molto simile a quella di altre grandi in serie A. Nessun canale attivato con i calciatori. Qualche sollecitazione è arrivata da Sampdoria, Fiorentina e Cagliari, ma il Napoli è fermo in attesa di individuare un percorso comune
È chiaro che molto dipenderà anche dalla decisione presa sul prosegui della stagione e se si riuscirà a portarla a termine, proprio per questo il club di De Laurentiis non ha fretta di trovare una decisione definitiva sul fronte stipendi, perché tutto potrebbe dover essere messo di nuovo in discussione
I leader del gruppo azzurro, da Insigne e Koulibaly, sanno di dover fare la loro parte in un momento così delicato per l’Italia e di conseguenza anche per il calcio, ma non c’è ancora un’intesa con la società. Se ne parlerà a breve e probabilmente bisognerà risolvere pure la questione delle multe dopo l’ammutinamento dello scorso 5 novembre.