Intervista al Corsport: «Il presidente risolveva le situazioni ingarbugliate. Ha fatto un’offerta a Callejon. Benitez è di un’altra categoria». Quel rigore a Doha
Il Corriere dello Sport, con Antonio Giordano, intervista Walter Gargano. Che parla di suo cognato Marek Hamsik.
«Non è stato soltanto il più forte calciatore con il quale ho giocato ma è principalmente una persona straordinaria. In campo, sapeva sempre fare la cosa giusta, non mi pare di avergli mai visto sbagliare una interpretazione di una giocata; e fuori, Marek è meraviglioso».
Le scorribande con Lavezzi
«Arrivammo insieme io, Lavezzi e Hamsik ed eravamo giovanotti sconosciuti. I primi tempi, io e il Pocho ci potevamo permettere anche di andare in giro, comodamente, senza che ci riconoscessero, e qualche ragazzata l’abbiamo fatta. Poi il Napoli ci ha dato notorietà e ci siamo dovuti adeguare, con comportamenti irreprensibili».
Il famoso gesto «tengo huevos» dopo il rigore in Supercoppa a Doha.
«Ci giocavamo la Supercoppa italiana, di fronte avevamo la Juventus, e diciamo che prima che si cominciasse con la sequenza dei cinque rigoristi, ci fu discussione. Sono cose che restano tra di noi e che sfioro soltanto, per spiegare per la prima volta l’accaduto. Io avevo giocato poco prima in Confederations contro l’Italia e Buffon me lo aveva parato. Dissi: ok, vado io, e cambio. E feci gol. E mi venne istintivo lasciarmi andare».
Benitez
«Sono stato bene con chiunque (cita Reja, Donadoni, non Mazzarri) ma Benitez appartiene a un’altra categoria. Quando rientrai a Napoli, dopo le due stagioni tra Inter e Parma, non fu facile e non solo sarebbe stato per nessuno. E invece lui con la sua esperienza mi tranquillizzò: tu resti qua, vedrai che giocherai. Rafa ha un suo stile, gli sono riconoscente per quella stagione nella quale mi ha cambiato».
De Laurentiis
«La garanzia del Napoli è De Laurentiis. Sapevo che quando le situazioni di ingarbugliavano, deLa sarebbe arrivato per riportarci alla realtà e lo avrebbe fatto a modo suo, ma trovando sempre la parole giuste. Ha praticamente rinnovato Mertens. E vi dico una cosa: so che è stata fatta una proposta a Callejon e spero che José resti, perché io uno che si sacrifica quanto llui non lo ricordo in giro. Voglio permettermi di dare un consiglio a De Laurentiis: tenga Callejon.