Il Corsera illustra le regole per praticare in sicurezza gli sport di contatto. Distanza di 4 metri per chi corre e 20 per chi va in bicicletta

Il Corriere della Sera fornisce alcune indicazioni su come poter approcciarsi in sicurezza agli sport di contatto.
Quali sono le regole da seguire per giocare a calcetto
«Durante l’attività sportiva, ad eccezione delle occasioni di contatto previste dalla disciplina, va mantenuta una distanza di almeno due metri. Tra le indicazioni: prediligere i campi all’aperto, usare scarpe solo per allenamento, igienizzare i palloni, utilizzare pettorine personali a cui si aggiungono le norme di igiene delle mani che noi tutti conosciamo».
Quali sono i rischi a giocare una partita di beach volley o di basket
«Negli sport da contatto è chiaro che i rischi sono maggiori rispetto ad attività individuali. Il riscaldamento va fatto da soli con un distanziamento di almeno due metri che può aumentare a seconda della disciplina. È importante evitare allenamenti in gruppo che generino fatica per il fatto che si inspira ed espira di più e aumenta il rischio di contagio se è presente una persona infetta. Il contatto fisico è intrinseco in queste discipline, ma va limitato ai singoli momenti di gioco. Quindi niente ammucchiate — dopo un gol o un canestro—e mantenere le distanze quando possibile. Meglio poi giocare sempre con lo stesso gruppo di amici, creando così una sorta di bolla come fanno i professionisti. La raccomandazione più importante è comunque quella di evitare l’attività sportiva anche solo se si ha un lieve malessere».
Per chi corre o va in bicicletta invece
«Correndo o camminando velocemente le goccioline espirate senza mascherina vengono disperse posteriormente generando una scia di circa due metri prima di depositarsi a terra, per questo è sconsigliato correre in fila indiana. Meglio mantenere una distanza di almeno quattro metri»
«Per chi va in bicicletta le distanze suggerite sono ancora maggiori, una ventina di metri per evitare la scia di goccioline dell’espirato del compagno di corsa davanti»