Tra gli allenatori liberi un anno fa c’era Conte, oggi c’è Massimiliano Allegri: è naturale pensare che possa essere lui, in caso di strappo del tecnico, la prima scelta del direttore sportivo
In casa Inter è piena crisi. Il tecnico nerazzurro, Antonio Conte, è sempre più isolato dalla squadra e dalla dirigenza del club e a fine stagione è probabile che lasci. Non sarà esonerato, poiché la scelta costerebbe troppo, all’Inter, sia dal punto di vista economico che strategico, scrive la Gazzetta dello Sport. Conte ha un triennale da oltre 11 milioni di euro a stagione. Il club interromperebbe il rapporto solo in caso di dimissioni del tecnico, che non sono da escludere, anche se non nell’immediato.
In caso di separazione, però, c’è già un’idea sul possibile successore di Conte. La rosea scrive:
“Se dietro le nebbie dovesse davvero nascondersi, per scelta dell’allenatore, un addio incredibile solo fino a pochi giorni fa, la società sarebbe a quel punto costretta a riavvolgere il nastro. Tra gli allenatori liberi un anno fa c’era Conte, oggi c’è Massimiliano Allegri: è naturale pensare che possa essere lui, in caso di strappo del tecnico, la prima scelta di Marotta. Conte è l’allenatore che piantò in asso la Juventus, in piena estate. Ma va detto che l’Inter oggi non ha raccolto segnali decisi in questa direzione. E in fondo, pure queste sono valutazioni. O no?”.