Sul CorMez. Al via le operazioni di ‘carotatura’. Presto sarà avviata la manutenzione dei cupolini della copertura. Poi la facciata e alcuni ambienti all’interno dell’impianto

Sono iniziati ieri i lavori al manto erboso del San Paolo. Ne scrive il Corriere del Mezzogiorno. Se ne occupa la ditta Marrone, specializzata nel rifacimento dei manti erbosi per tutti i campi di Italia.
“Per evitare problemi legati al gran caldo e quindi ad un ingiallimento del prato, sono iniziate le operazioni di “carotatura”. Con dei macchinari, detti “carotatrici” o “bucatrici”, vengono estratti dal terreno del San Paolo dei piccoli cilindretti di terra uniti all’erba. Si crea cosi per tutta la superficie erbosa dei piccoli fori indicativamente con una profondità massima 5-7 cm. Le “carote”, appunto. I buchi non restano visibili. Il campo, però, è già in ottime condizioni, nonostante le temperature elevate di questi giorni estivi. Il prato si presenterà quindi perfetto per l’inizio del campionato”.
La Regione ha stanziato altri 1,2 milioni per completare una parte dei lavori di ristrutturazione. Si lavorerà alla copertura.
“Al più presto ci sarà la manutenzione dei cupolini della copertura dello stadio, anche in previsione dei primi temporali di fine estate che potrebbero danneggiare il tetto che è da sempre il punto debole dello stadio San Paolo. L’impianto sembrerà un cantiere sempre aperto. Sono stimati, infatti, lavori di ammodernamento per circa 10 milioni, nonostante il massiccio intervento economico per l’Universiade. La facciata non è in buonissime condizioni e alcuni ambienti all’interno non sono proprio all’altezza di quelli ristrutturati. Una sfida infinita per l’amministrazione comunale”.