Sul Giornale scrive che il club dovrebbe prendere posizione sul caso dell’esame farlocco. “Sarebbe opportuno un chiarimento, una presa di posizione ufficiale”. “Si è campioni anche per questo”
Sul Giornale, Tony Damascelli commenta la posizione della Juventus nel caso esame falso di Suarez.
“Il silenzio degli agnelli è la traduzione del titolo originale del film di Jonathan Demme (The Silence of the Lambs). Si potrebbe dire che, in questa mediocre vicenda perugina dell’esame lampo di Suarez, la Juventus abbia scelto, almeno per ora, il silenzio che, dovrei aggiungere per tenere fede al titolo italiano è “degli innocenti”. Perché il club al centro, da sempre, di mille insinuazioni e accuse, doping, calciopoli, ‘ndrangheta, dovrebbe avere capito che ogni suo minimo sussurro viene trasformato in un urlo, poi strepito e insulto. Così è quello che accade sui social e sui giornali, perché la Juventus, esempio di managerialità e di risultati sul campo, si presta facilmente a interpretazioni e illazioni”.
Le vicende emerse negli ultimi giorni, continua,
“sono argomenti caldi e speziati dinanzi ai quali sarebbe opportuno un chiarimento, una presa di posizione ufficiale che non può essere delegata alle varie componenti della società ma che dovrebbero essere di competenza del responsabile della comunicazione e del presidente”.
E conclude suggerendo una riflessione che definisce doverosa.
“La Juventus dovrebbe accentuare la propria attenzione e prudenza in qualsiasi azione intenda sviluppare. Si è campioni anche per questo. A Perugia ha perso uno scudetto. A Perugia non può perdere la faccia“.