Il saluto via social al compagno che se ne va si trasforma in un attacco alla società che lo tiene incatenato: “Ormai non mi sorprende più niente”

“Non meritavi di essere buttato fuori come hanno fatto loro. Ma la verità è che a questo punto nulla mi sorprende”.
“Loro” sono il Barcellona. E il saluto di Leo Messi via social a Luis Suarez, in partenza per Madrid, si trasforma in un attacco di sponda alla società che lo tiene incatenato al suo dovere contrattuale.
“Stavo già realizzando l’idea ma oggi sono entrato negli spogliatoi e ho realizzato che era tutto vero. Quanto sarà difficile non continuare a condividere la giornata con te, sia in campo che fuori. Ci mancherai tantissimo. Abbiamo condiviso tanti anni, tanti compagni, pranzi, cene … Tante cose che non si dimenticheranno mai, ogni giorno insieme”,
scrive su Instagram Messi, al termine di una avventura da 258 partite giocate nello stesse incredibile tridente.
“Sarà strano vederti con un’altra maglia e sarà strano affrontarti. Meritavi di essere salutato per quello che sei: uno dei giocatori più importanti nella storia del club, che ha realizzato cose importanti sia col gruppo che individualmente. E non meritavi di essere buttato fuori come hanno fatto loro. Ma la verità è che a questo punto nulla mi sorprende”.