Spadafora annuncia che si deciderà domani. Le Regioni e Ministero vogliono il 25% della capienza. La Figc il 30. Si tratta col Cts
Mentre il ministro Spadafora annuncia che domani dovrebbe essere approvato un protocollo per la graduale riapertura degli stadi e degli impianti sportivi, il Napolista è in grado di rivelarvi i particolari di questo provvedimento. Che dovrebbe essere approvato prima del 4 ottobre. Perché l”obiettivo è riaprire per la terza giornata di campionato prevista il fine settimana del 4 ottobre. Quin di Juventus-Napoli dovrebbe giocarsi con il 20 o il 25% della capienza allo Stadium.
Il calcio italiano continua a premere per l’apertura degli stadi italiani al pubblico, oltre i mille che sono gestiti dagli sponsor. Stavolta sarebbe una riapertura con vendita di biglietti. E vi riveliamo il contenuto della trattativa tra Federcalcio, ministero dello Sport e Regioni.
La Figc vorrebbe l’apertura degli stadi al 30% della capienza. Le regioni e il Ministero sono invece per il 25% e molto probabilmente sarà questa la proposta finale al Comitato tecnico scientifico. Una mediazione potrebbe condurre al 20%. Il Cts potrebbe dare l’ok, sempre che con la riapertura delle scuole non ci sarà anche in Italia l’aumento dei contagi che sta avvenendo nel resto d’Europa. Parliamo dell’eventualità in cui la situazione non precipiti.
A conferma delle anticipazioni del Napolista, ecco le dichiarazioni del viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri alla trasmissione radiofonica Un giorno da pecora:
Gli stadi si possono portare a un terzo della capienza, all’Olimpico a Roma l’ingresso potrebbe essere consentito anche a 20-25 mila tifosi. Nel momento in cui si mantengono due metri di sicurezza, con regole precise, si vietano gli abbracci, con l’utilizzo della mascherina e degli igienizzanti, io penso che l’ingresso ai tifosi si può portare ad un terzo della capienza dello stadio.
Nel Regno Unito l’impennata di contagi ha bloccato la riapertura degli stadi.