A La Stampa parla il medico sportivo e amico Claudio Costa: «Dà risposte agli stimoli, stringe le dita, gli stanno rieducando la testa. Ha un fisico da fantascienza e una mente straordinaria»

A tre mesi dal terribile incidente che ha portato Alex Zanardi in terapia intensiva e ad una serie di operazioni al cervello, a La Stampa parla il suo medico sportivo, e grande amico, Claudio Costa, che gli ha fatto visita ultimamente. Zanardi, infatti, da qualche settimana non è più sedato, respira da solo e può anche ricevere delle visite.
«Ha iniziato la fisioterapia neurologica che in medicina è quella fase in cui si aspettano le sorprese e i miracoli. Ho visto miglioramenti, dà risposte agli stimoli, stringe le dita, gli stanno rieducando la testa. Ha un fisico da fantascienza e una mente straordinaria, lo so che questa volta si parla del cervello, ma sono sicuro che lui saprà inventarsi qualcosa con quello che è rimasto».
Attualmente, scrive il quotidiano, Zanardi è stato sottoposto a una «riabilitazione cognitiva»:
«Viene sottoposto a stimoli visivi e sonori a cui reagisce con piccoli segnali, perlopiù naturali».