La Asl aveva ribadito l’obbligo di restare in isolamento fiduciario ma in sette sono andati in Nazionale. Se è così, è un reato penale
La Gazzetta dedica un box al caso dei calciatori della Juventus che hanno violato la bolla e sono andati in Nazionale. Ricorda che domenica sera
il responsabile sanitario della Juve Luca Stefanini aveva spiegato che i convocati dalle varie nazionali sarebbero potuti uscire dalla “bolla” del J Hotel solo dopo l’ok della Asl locale.
Invece
Ronaldo, Cuadrado, Dybala, Bentancur, Danilo, Demiral e Buffon hanno però deciso di lasciare il centro nella giornata di ieri.
La Asl aveva risposto alla Juventus
che i giocatori avrebbero dovuto rispettare l’isolamento fiduciario, che prevede l’obbligo di restare a casa e
non avere contatti con l’esterno.I giocatori che hanno lasciato l’Italia lo hanno fatto dopo aver ricevuto un documento delle federazioni che li hanno convocati. Resta da capire se quel documento valga come autorizzazione oppure se abbiano violato un «un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di igiene», come si scrive all’articolo 650 del codice penale.