L’equilibrio attorno a Juventus-Napoli è precario. Nelle ultime ore non sono mancati gli inviti alla Figc per una decisione che non arrivi alla sconfitta a tavolino

La decisione del giudice sportivo su Juventus-Napoli non arriverà oggi. E intanto anche la Procura federale ha aperto un’inchiesta per verificare se il Napoli ha rispettato le norme sanitarie in modo corretto. Il Corriere della Sera scrive che l’equilibrio è molto precario e che si cerca un compromesso in modo da punire il Napoli in qualche modo, senza però arrivare alla sconfitta a tavolino per 3-0.
“L’equilibrio è precario. Senza contare che resta aperto lo scottante caso Napoli. La procura Federale ha aperto un’inchiesta per verificare eventuali violazioni delle norme sanitarie da parte della società partenopea. Questo significa che oggi il giudice sportivo non prenderà nessuna decisione sulla partita che non si è giocata in attesa degli atti e degli esiti dell’indagine degli 007 federali. De Laurentiis però non è stato a guardare: ha subito inviato un pre ricorso al giudice e una lettera di otto pagine ai ministri Spadafora e Speranza, allegando i documenti chiave della Asl. Una sorta di memoria difensiva in merito al mancato viaggio della sua squadra a Torino. Sarà una battaglia di avvocati. E non sono mancati, in queste ore, gli inviti alla Federcalcio affinché venga trovato un compromesso: cioè una punizione per il Napoli senza però la sconfitta per 3-0“.