Strenua difesa della Juventus: “indecente leggere tanto becerume di pensieri contro un club che ha presentato in campo la squadra”

Strenua difesa della Juve da parte di Riccardo Signori sulle pagine de Il Giornale che riferendosi alla questione nata intorno a Juve-Napoli e alla decisione della squadra partenopea di non partire per Torino, mentre la società di Agnelli si è presentata in campo alla Stadium scrive
È stato francamente indecente leggere tanto becerume di pensieri contro un club che ha presentato in campo la squadra: come regolamento comanda. E dimostra l’irrimediabile propensione italiana al “chissenefrega” dei regolamenti
Una difesa della Juve e un implicito attacco al Napoli reo di aver provato ad aggirare regole e regolamenti per non disputare la gara di ieri sera
Se il Napoli non voleva disputare l’incontro, come aveva fatto intendere De Laurentiis nei giorni precedenti, avrebbe dovuto concordare la soluzione con la Lega. Non certo con la Juventus: altrimenti saremmo al campionato di giochi di favore e sfavore.
Un attacco che non risparmia neanche l’Asl e il governo campano
Difficile pensare che Governo regionale della Campania e Asl abbiano tempo per dedicarsi a 30 giocatori, piuttosto che preoccuparsi di tutti coloro che, ogni giorno, rischiano di venir assaliti dal terribile nemico sulla transvesuviana o su aerei e treni in partenza dalla Campania.
Secondo Signori dunque non sussistevano ragioni valide affinché Juve-Napoli venisse rinviata, motivo per cui la Lega ha deciso di confermare lo svolgimento della gara e il comportamento della Juve, che si è presentata in campo come da regolamento, è stato
un atto di sopravvivenza al “volemose bene e gestiamo il pallone a modo nostro”.