Sul Corsera: “Non le ha mai perdonato di averlo ricascare nella droga e nell’alcol. Con Diego non si parlavano più. Fa la produttrice tv”
Il Corriere della Sera dedica – giustamente – un ampio articolo a Claudia Villafane l’ex moglie di Maradona, la storica compagna di vita. Disse di lei Diego: «Mi è stata madre e padre». Ormai non si parlavano quasi più.
Maradona l’aveva perfino trascinata in tribunale con Giannina per un prestito mai restituito (uno, quattro, nove milioni di euro? Non s’è mai capito) e per 458 oggetti di valore «sottratti assieme ai soldi, trasportati di nascosto in Uruguay a nome di nostra figlia».
È stata Claudia a gestire il funerale.
«Questo non è uno spettacolo. È un pezzo della nostra vita che se ne va. E guai se esce una sola immagine…». Doña Claudia dixit. Abituati alle molli strette di mani, i felpati cerimonieri della Casa Rosada avevano capito subito chi fosse a decidere i funerali di Maradona. E già mercoledì sera, premurosi, avevano obbedito: vietati i cellulari, perquisizioni accurate prima della camera ardente, niente baracconate…
E quando è uscita quella foto, ha detto rivolgendosi al braccio destro del D10s, Massimiliano: «Gliel’avevo detto. Qualcuno adesso deve pagare».
Ha allontanato dalla camera ardente l’ultima fidanzata: Rocio Oliva, sei anni di convivenza fino al 2018. «Non le perdona — spiegano — d’avere lasciato che Diego si buttasse di nuovo nella droga e nell’alcol».
Oggi Claudia ha 58 anni.
Dopo essersi dedicata a soap opera e teatro, Claudia fa la produttrice tv, la concorrente a MasterChef e la moglie dell’attore Jorge Taiana, ma non s’è mai distratto l’occhio sui guai dell’ex marito, sulle altre pretendenti, sugli undici figli.
«L’ho conosciuto a 17 anni a Villa Fiorito e ce ne ho messi più o meno altrettanti, per capire che non potevo credere a tutto».
Quante volte hanno litigato? «Non lo sapevano più nemmeno loro», dice una vecchia amica del quartiere Palermo: «Ma non si stupisce nessuno che alla fine sia stata ancora lei, a gestire tutto».