Il Napoli va a Bologna dove ha segnato 11 reti in 6 gare. «Non segna da 41 giorni un’eternità per uno come lui che Sarri trasformò in Re Mida»
Il Napoli va a Bologna dove Mertens ha segnato undici reti in sei gare, ma stavolta Mertens non è più il centravanti del Napoli. Scrive il Corriere dello sport:
Mertens si è smarrito, succede, ha smesso di segnare contro il Genoa, era il ventisette settembre, quarantuno giorni domani che sembrano un’eternità per chi non ha fatto praticamente altro nell’ultimo quadriennio: una astinenza del genere ormai non gli apparteneva più, non da quando ha cambiato vita con Sarri, mettendosi a fare il centravanti, una genialata che gli è piaciuta un sacco, che l’ha trasformato in un piccolo Re Mida.
Scrive Antonio Giordano sul Corsport che a Mertens non è venuto il broncio ma «vuole capire», «ha dovuto spostarsi un pochino, emigrare tra le linee» e «ha sentito la terra dell’area di rigore mancargli sotto ai piedi».