Il direttore della comunicazione ai canali ufficiali: “È un calciatore straordinario ma le regole valgono anche per lui. E senza Covid avremmo vinto lo scudetto”
Stefano De Martino, direttore della comunicazione della Lazio, ha espresso attraverso i canali ufficiali la posizione del club in merito alle dichiarazioni di Luis Alberto.
Luis Alberto è un calciatore straordinario, lo spagnolo è fondamentale per la Lazio, ma le regole valgono anche per lui: se ti lasci andare ad una considerazione sbagliata, anche se a caldo, la società prende le conseguenze con lo spagnolo come avrebbe fatto con qualsiasi altro calciatore tesserato con il club. Quando deve intervenire, la Società interviene sempre e così accadrà anche con Luis Alberto.
La Lazio ha sempre dato massima attenzione alle regole. Il giocatore rappresenta sempre la Società ed un popolo, deve avere attenzione nella vita calcistica ed in quella privata, sentendo la responsabilità che deriva dal nostro nome e dalla nostra tradizione. Si possono registrare dei malumori su alcune vicende, ma non si possono esternare in modo errato. Abbiamo dei calciatori rispettosi delle regole che, se hanno avuto dei problemi, li hanno manifestati direttamente alla Società. Non abbiamo mai avuto problemi in tal senso. Noi diamo massimo supporto ai giocatori anche nella gestione dei profili social privati. Il caso, comunque, è chiuso.
La Lazio è un club sano, ma noi siamo sempre stati in trincea, questo è sempre accaduto. Se non ci fosse stato il Covid-19, credo che il titolo di Campione d’Italia della scorsa stagione sarebbe stato assegnato alla Lazio: il ritmo era inarrestabile e lo spogliatoio aveva acquisito grandi sicurezze. Il gruppo avrebbe potuto preparare una gara a settimana, sono convinto che sarebbe andata diversamente.