Il quotidiano argentino racconta delle perquisizioni fatte dagli inquirenti nell’abitazione e nella clinica di Leopoldo Luque

Leopoldo Luque, medico personale di Diego Armando Maradona, è sotto indagine da parte degli inquirenti per omicidio colposo. A riportarlo è il quotidiano la Nacion: la casa e la clinica di Luque sono state perquisite per capire se ci sono state irregolarità o errori.
Le autorità giudiziarie vogliono accertarsi che non ci siano state irregolarità nel ricovero domiciliare. Luque non era presente nella casa di Tigre al momento del decesso di Maradona.
Come scrive Repubblica:
Una parte della famiglia di Maradona infatti incolpa Luque direttamente per la sua morte. Nelle ultime ore si è saputo, in particolare, che aveva avuto una discussione con l’ex campione nei giorni precedenti alla morte, con persino un tentativo di colpirlo con un pugno. Inoltre qualcuno fa notare come il medico, quando chiama un’ambulanza, non specifica il nome del paziente in fin di vita. I pm che lavorano sul caso, non hanno ancora fornito una loro versione ufficiale né annunciato decisioni, ma hanno raccolto materiale, compreso il fatto che nella villa dove Maradona era convalescente non c’era un medico e neppure un defibrillatore.