ilNapolista

Al teorema Mascherano il Napoli ha preferito il principio Fiat Uno Turbo

Tra gli anni 80 e 90 fior di meccanici passarono mesi alla ricerca della messa a punto perfetta di quel presunto gioiello. In tanti, poi, chiusero

Al teorema Mascherano il Napoli ha preferito il principio Fiat Uno Turbo

Si studiano due effetti importanti nelle dinamiche sociali: il primo si chiama Teorema di Javier Mascherano, il secondo Principio della Fiat Uno Turbo.

Il Teorema Javier Mascherano è stato trattato già molti anni or sono. Riguarda la prospettiva: dove si vuole andare. Anni fa ci si prodigò per portare a Napoli un certo Javier Mascherano, centrocampista titolare dell’Argentina. L’operazione non andò in porto ma il senso dell’operazione era evidente e a volte il senso conta. A calcio ci giocano undici uomini che scendono in campo in una logica binaria stringente: o quegli uomini per vincere ce li hai, oppure no. Il teorema Mascherano dice che, a differenza di quanto sosteneva il suo formulatore, noto sornione (“La mentalità non si compra al mercato”), in realtà il saper vincere si compra ed è proprio ciò che regola i prezzi sul mercato. Che “il gioco” possa sopperire alla carenza di forza mentale è una invenzione tipicamente decadente e tardo-barocca – dunque di una società in declino. Dell’effetto Javier Mascherano è corollario un sotto effetto, denominato James Rodriguez. Un sotto effetto di questo corollario dice che è sempre più competitiva una società che prova a prendere Mascherano e Rodriguez – seppur fallendo – di una che non lo fa.

Poi c’è il Principio Fiat Uno Turbo. A cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, si sparse voce tra i titolari di autofficine che il non plus ultra dell’automobilismo mondiale fosse la Fiat Uno Turbo. Più di una generazione si specializzò esclusivamente su questo modello: c’erano meccanici, tra i quali il mio, che ne modificavano tutto. Aggiungevano marmitte. Cambiavano l’aspirazione, la pressione della turbina, manicotti, impianti frenanti. C’era l’idea che, essendo quella auto il plafond tecnologico esistente sul mercato, la competitività stesse nella ricerca della abarthizzazione più esotica. Nella mia autofficina di fiducia, clienti che portavano auto tedesche super performanti ricevevano dal mio meccanico sorrisi di sdegno e riprovazione, perché richiedevano l’uso di astruse centraline elettroniche per la diagnosi. La sua dedizione professionale era completamente assorbita dalla Fiat Uno Turbo. È andata a finire che ha chiuso una decina d’anni fa. Non è stato il solo.

Ci sarebbe poi un ultimo effetto. Non ha un nome preciso. Si manifesta quando senti rilasciare una intervista in cui si parla del calcio inglese dove pare dicano “fuck off” senza venire espulsi, proprio nella serata in cui Klopp e Mourinho se le sono date, intensamente e con stile, nella Premier League. Allora capisci che, se esistesse un novello Tutto il calcio minuto per minuto europeo, il tuo campo sarebbe affidato a Ezio Luzzi.

ilnapolista © riproduzione riservata