Gattuso gli ha fatto giocare 18 partite su 19 da titolare in stagione, in Serie A sempre in campo dall’inizio alla fine. Mancano alternative adeguate, ma non da ora
Tre giocatori hanno disputato tutte le 19 partite giocate dal Napoli finora, di cui 13 in Serie A e 6 in Europa League. Ma soltanto uno di loro è sempre stato presente dal primo all’ultimo minuto in tutte le gare di campionato: Giovanni Di Lorenzo. Gli altri sono Politano e Lozano. 1170’ in totale per l’ex Empoli, recuperi esclusi. Un’enormità per una stagione mai così fitta, ma anche una contraddizione vista la proverbiale profondità della rosa.
Sulla carta, effettivamente, il Napoli dispone di cinque laterali difensivi, uno dei pochi ruoli dove sono addirittura in eccesso. Oltre ai titolari facilmente individuabili in Di Lorenzo a destra e Mario Rui a sinistra, ci sono Ghoulam, Malcuit e Hysaj. Ma nessuno di questi rappresenta una valida alternativa per Gennaro Gattuso, quando si parla di Di Lorenzo. Così sembra riproporsi un annoso problema, che il club si trascina dietro sessione di mercato dopo sessione di mercato, incessantemente. Alla squadra mancano interpreti di livello in quel ruolo, che possano insidiare un posto nell’undici che scende in campo, che creino dei ballottaggi concreti.
L’unico riguarda Hysaj, che però non viene considerato nella sua posizione naturale ma come ricambio di Mario Rui a sinistra. Una scelta che apre ad una serie di riflessioni. A cominciare dalla tenuta di Ghoulam e Malcuit, riabilitati dopo gli infortuni ma che comunque non hanno trovato molto spazio. In particolare l’ex Lille, che ha sommato 31 minuti di utilizzo in due presenze e non compare nemmeno nella lista per l’Europa League. Molto più schierato Ghoulam, che vanta 10 presenze tra campionato e coppa, ma tre sole apparizioni da titolare.
È evidente che sono necessarie nuove soluzioni, così come sembra chiara la difficoltà della dirigenza a piazzare gli esuberi. Hysaj con ogni probabilità non rinnoverà il proprio contratto, gli accordi di Ghoulam e Malcuit scadranno nel 2022. Intanto, i fondi messi a disposizione dalla società sono sempre stati dirottati su altri ruoli, come se la presenza in rosa bastasse a ritenere coperto il Napoli in quelle posizioni. L’attacco e il centrocampo vengono rinforzati ad ogni occasione utile, ma poi ci si ritrova sempre a ragionare sulla necessità di nuove opzioni sugli esterni.
Diventa inevitabile un momento di flessione, come quello vissuto da Di Lorenzo ad un certo punto della stagione, visto l’impiego senza interruzioni. Gattuso gli ha risparmiato soltanto la gara d’andata contro la Real Sociedad, dove è entrato per la mezzora finale, poi è stato sempre in campo.
Al momento, non arrivano indicazioni particolari sul mercato di gennaio del Napoli. Andrà probabilmente a caccia dell’occasione e cercherà di sfoltire il gruppo, obiettivo comune a tutte le squadre di Serie A. E così, se le cose non dovessero cambiare, Giovanni Di Lorenzo sarà costretto a fare ancora gli straordinari. E soprattutto sarà trascorsa un’altra finestra di calciomercato in cui sarebbe stata nuovamente ignorata una situazione delicata.