L’ex Ministro italiano, e Presidente di giuria contro il campione di cinese, è un animalista convinto e aveva offeso su Twitter i cinesi. E’ bastato agli avvocati per ottenere l’annullamento della sentenza
Il nesso è un po’ traballante, ma rende la storia quasi incredibile. Il Tas ha annullato gli 8 anni di squalifica per doping al nuotatore cinese Sun Yang, per colpa di un italiano: Franco Frattini.
Frattini , due volte Ministro degli Esteri con Berlusconi, è stato anchePresidente della giuria TAS nell’udienza “WADA vs Sun Yang e Fina” che a febbraio 2020 squalificò il campione cinese (tre volte medaglia d’oro alle Olimpiadi, tra l’altro) per i fatti accaduti nel settembre del 2018 presso la sua abitazione in Cina. La madre del nuotatore ordinò alle guardie del corpo di distruggere a martellate le provette del sangue del controllo antidoping. Una manomissione intollerabile per l’antidoping internazionale.
Il “problema” è che Frattini è anche un vivace paladino dei diritti degli animali, ed utilizza quasi quotidianamente il suo profilo Twitter per sensibilizzare sul tema. Nell’estate 2018, Frattini ha denunciato sui social il festival della carne di cane a Yulin, in Cina. Usando parole come “bastardi”, “sadici” e “inferno”. Una volta ha commentato una foto così: “Questa donna terribile ride mentre mangia carne di cane. Ciò conferma che questi cinesi sono la spazzatura del mondo e non sanno cosa significhi l’umanità”.
Hell forever for those bastard sadic chinese who brutally killed dogs and cats in Yulin,with the complicity of the chinese authorities !!!
— Franco Frattini (@FrancoFrattini) July 3, 2018
La Corte Suprema Federale Svizzera ha accettato la tesi degli avvocati di Sun Yang, i quali hanno argomentato nel ricorso che Frattini avesse denigrato non solo i molestatori di animali, ma anche i cinesi in generale.
Probabilmente ci terrà un nuovo processo a febbraio, con un nuovo Presidente al posto di Frattini. Nel frattempo però il nuotatore potrà tornare ad allenarsi e a gareggiare, sperando di riuscire a partecipare alle prossime Olimpiadi a luglio.
Sun Yang era già stato fermato con un farmaco cardiaco proibito nel 2014 ed era considerato un recidivo. La squalifica era stata unanime, ma le accuse a Frattini sono bastate finalmente per ribaltare la sentenza. Un portavoce del Tas ha detto al Washington Post che è deplorevole che le obiezioni a Frattini non siano state sollevate prima.