Una squadra senza veleno e che non annusa i pericoli. Una partita brutta e deprimente, ma almeno è evitata la figuraccia dell’eliminazione
Le pagelle di Napoli-Empoli a cura di Fabrizio d’Esposito e Ilaria Puglia
MERET. Caspita Ilaria, là davanti i compagni hanno le gambe molli e lui ne prende due dall’Empoli versione baby. L’incubo è Bajrami e mi chiedo: ha colpe il giovane Meret? A me sinceramente non pare. Per fortuna sua e nostra all’80’ c’è il piedone del ritrovato Kappa due a deviare un tiraccio di Zappella – 6
Non so, Fabrizio. Sul primo gol non poteva nulla, ma forse sul secondo avrebbe potuto fare qualcosa in più. Certo, non essere troppo impegnato e prendere due gol non è proprio un’immagine edificante – 5,5
DI LORENZO. In difesa dorme, come sul primo pareggio di Bajrami. Meglio quando spinge. S’intende bene con Lozano e soprattutto segna un gran gol di cabeza da tuffatore d’area, grazie a uno splendido servizio d’esterno di El Tav – 6
Il gol è bellissimo ed ha il merito di sbloccare la partita. Buona anche l’intesa con Politano. Hai ragione sul gol di Bajrami, ma era proprio un bel gol, difficile da contrastare – 6,5
RRAHMANI. Il merito della rete di El Comò è soprattutto suo. Bello rivederlo in campo dopo la fatale cappellata a Udine. Era quello che volevi Ilaria, o no? – 6
Sì, era quello che volevo per non bruciarlo. Resta il dubbio: perché lo abbiamo comprato? Non brilla e vacilla di fronte a Bajrami e al suo gol assassino. Almeno stavolta non produce cappellate gigantesche. Ci va cauto ed evita i retropassaggi – 5,5
KOULIBALY. Ritorna in campo e vigila con la dovuta calma. Forse troppa. In ogni caso evita il terzo pareggio dell’Empoli – 6
Si vede che ancora non sta benissimo, anche lui fa compagnia a Rrahmani nello star fermo di fronte a Bajrami. Ma quel piedone è stato provvidenziale – 6
GHOULAM. Matos un po’ lo fa dannare ma la questione è un’altra: forse non tornerà mai più ai livelli strepitosi di un tempo e quindi a che serve questo Ghoulam titubante in fase offensiva – 5,5
Sicuramente quello più in difficoltà sulla linea difensiva. Qualche errore di troppo, che avrebbe potuto fare molto danno – 5,5
DEMME. D’accordo corre e tappa parecchi buchi, come si dice. Ma quando si tratta di proporre i lanci sono sovente imprecisi. E’ un indomito faticatore ma non farà mai la differenza – 6
Gioca molto più facile di Fabian, in modo rozzo, ma è più efficace. Anche lui non al meglio – 6
BAKAYOKO dall’88’. Senza voto.
sv
LOBOTKA. Non comincia male e i piedi sono migliori di quelli di Demme, indi si scolora piano piano ma su livelli accettabili – 6
Anche lui fa parte di un centrocampo meno raffinato. Demme è il braccio e lui il cervello – 6
FABIAN RUIZ dal 70’. Questo centro a due, lo diremo fino alla nausea non fa per lui, e le frange operaiste del tifo esultano vedendo Demme al posto suo. Detto questo entra fa due tiri, tra cui un palo, che il calabro-teutonico se li sogna – 6
Entra lui ed entra la tecnica. E per questo ti fa arrabbiare ancora di più. Pazzesco il palo – 5,5
POLITANO. Fa sempre la stessa cosa e non è una novità, da destra verso il centro, però è spesso efficace – 6
Monotono, hai ragione. E sempre spalle alla porta. ma è dinamico, crea qualcosa ogni tanto, almeno – 6
INSIGNE dal 60’. Dov’è il veleno sotto porta, benedetto Iddio? Il Capitano s’abboffa un’altra volta e si mangia due gol – 4
Divora un gol praticamente fatto e poi un altro ancora e ancora un altro. È troppo per chiunque – 5
ELMAS. Parte da titolare e rende decisamente meglio delle ultime prestazioni. Certo ancora non è chiaro cosa debba fare la fatidica “sottopunta” nel confusionario schema di Mister Veleno però il Macedone dà segni di vitalità, anche andando al tiro – 6
A creare crea, ma poi non conclude. È come se si neutralizzasse da solo. Condivido il giudizio sul miglioramento – 5,5
ZIELINSKI dal 70’. Senza voto.
La qualità, quando entra in campo, si innalza – 6
LOZANO. Un’iradiddio, almeno due spanne sopra il resto della squadra. La sua velocità è ormai una garanzia ed El Tav si sta pure specializzando nella rapine delle palle nell’area avversaria. E poi segna e fa segnare – 7,5
Come molto spesso diciamo ormai nelle nostre pagelle, è il migliore. Tutto quello che Lozano tocca si trasforma in occasione, per sé o per i compagni. Bellissimo il gol: ci crede e se lo prende – 7,5
PETAGNA. Quanta fatica, mamma mia, per segnare un golletto facile facile a pochi centimetri dalla porta. Una partita fatta di sponde e tiri flosci. El Comò fino a quando abuserai della nostra pazienza? – 5
È la seconda volta che salva la panchina di Gattuso. E non capisco come faccia, visto che anche lui gioca praticamente sempre spalle alla porta – 6
LLORENTE dall’88’. Senza voto.
sv
GATTUSO. Voglio esprimermi in gattusese cara Ilaria: una squadra senza veleno e che non annusa i pericoli. Una partita brutta e deprimente, in cui almeno è stata evitata la figuraccia dell’eliminazione – 5
Ormai fatichiamo contro tutti. La notizia è quando la vinciamo. Per come si era messa ad un certo punto, non era scontato affatto il passaggio del turno. Gattuso è appeso a Petagna. E se ci pensi non è una bella immagine – 5
ARBITRO GIUA. Non fa guai, per fortuna – 6