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Lo chalet suggerisce: il pallone non vuole pensieri

Vigilia orobica, strabica e cantabrica (siamo in un mare di guai) di Atalanta-Napoli allo chalet di Mergellina di Peppino cameriere

Lo chalet suggerisce: il pallone non vuole pensieri

Vigilia orobica, strabica e cantabrica (siamo in un mare di guai) di Atalanta-Napoli allo chalet di Mergellina di Peppino cameriere.

Tengo ‘o core scuro scuro, si lamenta don Ciccio portiere di palazzo. Cuore di tenebra, commenta Pasquale Pazienza giornalista on-line lettore di Conrad. Voi ve la vedete in tv, chiede Saverio Malaspina ragioniere a Salvatore pittore d’alici. Me la sento per radio, risponde il pittore d’alici Salvatore, niente televisione, ho il cuore debole, lontano dagli occhi lontano dal cuore. E voi, chiede il ragioniere Malaspina a Gennaro Piromallo salumiere e il salumiere Gennaro Piromallo dice io me la vedo sul telefonino tanto orami gioca un Napoli piccolo piccolo.

Il problema del Napoli è evidente, dice improvvisamente Pasquale Pazienza giornalista on-line. Voi che dite, lo interroga sorpreso Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia. Ora vi spiego, dice il giornalista on-line Pasquale Pazienza. Dite, dite, lo incoraggia Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca.

E Pasquale Pazienza giornalista on-line spiega voi guardate che cosa fanno i giocatori del Napoli quando hanno la palla tra i piedi, ebbene essi non la giocano velocemente, non la passano velocemente, non sanno che cosa fare, la trattengono e, mentre la trattengono, pensano. E che cosa pensano, chiede incuriosito Carmelo Mirabello regista di teatro popolare. Pensano, risponde seccamente il giornalista on-line Pasquale Pazienza, ognuno ha i suoi pensieri, e si passano e ripassano la palla, e ogni giocatore che riceve la palla la trattiene e pensa che fare della palla. Ma così rallentano il gioco, osserva Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo. Ma così l’avversario gliela prende e se ne va, aggiunge Totonno Speranza direttore di centro commerciale. Il gioco deve essere veloce non dev’essere pensato, conviene don Ciccio portiere di palazzo. Allora è questo che non va, si intromette don Peppino parcheggiatore allusivo. Per giocare la palla pensano troppo, conviene Corraducciobello con edicola di giornali in Piazza Sannazaro.

Ed ecco il problema, conclude Pasquale Pazienza giornalista on-line. E sarebbe a dire, chiede Salvatore pittore d’alici. Sarebbe a dire che il pallone non vuole pensieri, declama convinto Pasquale Pazienza giornalista on-line. Mi ricorda qualcosa, commenta don Ciccio portiere di palazzo. Il pallone non vuole pensieri, eh, allude don Peppino parcheggiatore allusivo. Ai tempi miei belli non voleva pensieri, sospira Salvatore pittore d’alici con precise nostalgie.

Allora contro l’Atalanta non devono pensare, chiosa Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca. Non devono pensare e la devono dare, precisa Pasquale Pazienza giornalista on-line. Il pallone non vuole pensieri e la devono dare, ho capito bene, s’interroga smarrito Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo. La devono dare velocemente, aggiunge il giornalista on-line Pasquale Pazienza. Anche velocemente, domanda Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia decisamente sbalordito.

Ricordatevelo, il pallone non vuole pensieri, afferma seccamente Pasquale Pazienza giornalista on-line, e la devono dare velocemente. E magari, anziché Benitez, chiamiamo Tinto Brass che avrebbe la chiave per un Napoli eccitante, conclude Salvatore pittore d’alici con tono apertamente sarcastico. È un momento difficile, conviene Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia.

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