Su Il Fatto Quotidiano contesta la sollecitudine del ministero della Lamorgese nel cercare di risolvere la questione dell’esame del calciatore mentre Zaki resta in carcere

Su Il Fatto Quotidiano Gad Lerner contesta l’operato di Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno. Il Viminale, scrive, si è mosso con sollecitudine per favorire l’esame di italiano falso di Suarez ma non esita a lasciare in carcere Patrick George Zaki, che avrebbe solo bisogno della cittadinanza italiana per recuperare la sua libertà.
Per entrambi è stata richiesta l’applicazione urgente del comma 2 dell’articolo 9 della legge 91, che recita: “La cittadinanza può essere concessa allo straniero quando questi abbia reso eminenti servizi all’Italia, ovvero quando ricorra un eccezionale interesse dello Stato”.
Lerner scrive:
“Suppongo che nel caso di Suárez il suo dicastero intendesse far valere il requisito degli “eminenti servizi resi all’Italia”. Non mi spiegherei altrimenti la premura con cui alti funzionari del Viminale, nel settembre scorso, contattarono a più riprese la Juventus prospettando a suoi rappresentanti l’accoglimento in pochi giorni della richiesta di cittadinanza del calciatore”.
Ricorda l’intercessione del Ministero dell’Interno per sbrogliare il caso Suarez e la necessità dell’intervento del Ministero per aiutare Zaki. E conclude:
“Sono certo, signora ministra, che il Viminale possa pronunciarsi in merito con la medesima celerità che ha dimostrato nel caso Suárez”.