Il Telegraph: “Campionato e coppe non si escludono a vicenda. Se lo United non vince l’Europa League è un fallimento, anche se arriva tra le prime quattro in Premier”
“I trofei spesso servono solo ad aumentare l’ego degli allenatori”. Dire una cosa del genere quando siedi sulla panchina del Manchester United è dirompente. E infatti tutta la stampa sportiva inglese, primo fra tutti l’autorevole Daily Telegraph, fa notare a Ole Gunnar Solskjaer che “sta dimenticando di essere l’allenatore del Manchester United. I trofei dovrebbero essere nella descrizione del lavoro, e nel suo curriculum”. Aggiungendo: “A proposito, Solskjaer non vince un trofeo dalla Norwegian Football Cup (l’equivalente della FA Cup) del 2013 con il Molde. Sono sette anni senza un trofeo, otto se questa stagione finisce male. Fortunatamente non ha un ego…”.
L’affermazione del tecnico “non è in sintonia con la tradizione del club”, scrivono. “Semplicemente non ha alcun senso. Forse Solskjaer è consapevole che i suoi predecessori, Louis van Gaal e Jose Mourinho – due dei più grandi ego del pianeta – hanno vinto trofei ma poi hanno perso il lavoro. Van Gaal, in particolare, fu cacciato dopo aver vinto la FA Cup nel 2016, finendo quinto in Premier. Forse la dice lunga sulla pressione che Solskjaer sente”, dopo l’eliminazione con il Leicester.
“Solskjaer parla di progressi graduali, e sappiamo tutti cosa sta dicendo. Nessuno si aspetta che lo United vinca il campionato in questa stagione. Nessuno si aspetta nemmeno che arrivino secondi. Ma campionato e coppe non si escludono a vicenda. Non per un club dotato di risorse come lo United. Lo United può combattere su tutti i fronti”.
“Anche solo fare un passo indietro e guardare il campionato rende i commenti di Solskjaer ancora più strani. Lo United è secondo, otto punti di vantaggio sul West Ham, quinto, a nove partite dalla fine. Se non riescono a mantenere una delle prime quattro posizioni, mentre stanno affrontando le coppe, allora Solskjaer dovrebbe essere licenziato comunque”.
E il Telegraph aggiunge: “Ora o vince l’Europa League o è il fallimento. Hanno un buon quarto di finale contro il Granada, e sono i favoriti per vincere la competizione. Finire tra i primi quattro e vincere l’Europa League costituirebbe una stagione di successo. Ma un posto tra le prime quattro e basta no“.