Tra i più ricchi del calcio ci sono i “patron” di Inter, Juve, Roma, Fiorentina, Atalanta, ma anche Genoa e Sassuolo. Il presidente del Napoli no

La classifica dei “ricconi” di Forbes, il punto di riferimento del settore, è piena – non nelle prime posizioni – di calcio italiano. I “patron” della Serie A sono tanti. Da Berlusconi a Zhang, da Singer a John Elkann, da Commisso a Friedkin. Ma non c’è Aurelio De Laurentiis. Il Presidente del Napoli non figura.
John Elkann, finora sempre ai margini della classifica di Forbes è al numero 1580, in qualità di numero uno di Exor, azionista di maggioranza della Juventus, con un patrimonio stimato dalla rivista Usa in 2 miliardi di dollari.
Tra i proprietari di club italiani – scrive Calcio e Finanza – il più ricco è sempre Silvio Berlusconi, citato in quota Monza, con un patrimonio stimato di 7,6 miliardi (al 327° posto). Poi c’è il patron dell’Inter Zhang (339°), e quello della Fiorentina Commisso (352°). A seguire troviamo Friedkin della Roma, e Singer del Milan, Renzo Rosso del Vicenza e Antonio Percassi dell’Atalanta.
Ma in classifica ci sono anche il Genoa con Enrico Preziosi, e il Sassuolo con Marco Squinzi. A chiarire un concetto un po’ scontato: che le dimensioni dei patrimoni personali non sono per forza di cose legati all’importanza aziendale e sportiva della squadra posseduta. Per cui De Laurentiis non c’è, nonostante il la rilevanza finanziaria del Napoli a livello europeo.