MIlan-Sampdoria 1-1. Rossoneri salvati da Hauge. La squadra di Pioli in evidente difficoltà e ora risucchiata nella lotta Champions
Il Milan si è salvato a cinque minuti dal termine. Un gol del norvegese Hauge ha evitato ai rossoneri la quarta sconfitta in otto giornate. Milan-Sampdoria è finita 1-1. Ci ha provato Fabio Quagliarella a fare un regalo al Napoli, col gol del vantaggio contro il Milan che continua a palesare le sue difficoltà.
La squadra di Pioli, dopo aver a lungo lottato per lo scudetto, ha imboccato un piano inclinato, è stata risucchiata nella lotta Champions e a questo punto non è affatto detto che i rossoneri finiscano tra le prime quattro. Nelle ultime otto partite di campionato, il Milan ne ha perse tre: Spezia, Inter, Napoli. Due pareggi contro l’Udinese e la Sampdoria, e tre vittorie. Il Milan sale a 60 punti e oggi il Napoli, battendo il Crotone, potrebbe portarsi a meno quattro.
La Sampdoria è andata in vantaggio con gol appunto di Quagliarella su un clamoroso regalo di Theo Hernandez che ha appoggiato all’indietro il pallone senza accorgersi che in agguato c’era il bomber di Castellammare di Stabia. Per lui è stato un gioco da ragazzi superare Donnarumma con un pallonetto da fuori area. Poi, i blucerchiati di Ranieri sono rimasti in dieci (espulsione di Adrien Silva per doppio giallo) ma non hanno sofferto più di tanto.
A parte il clamoroso errore difensivo, però, il Milan non ha fatto granché per vincere la partita. A tratti, soprattutto nei due finali di tempo, c’è stata supremazia territoriale rossonera. Ma la Sampdoria ha tenuto sempre bene il campo e nei primi 30 minuti avrebbe già meritato il vantaggio. Nel finale, il gol di Hauge, un gran tiro di Calhanoglu respinto da Audero con una gran parata, e infine il palo di Kessie.