Con lui anche Marotta. Conte è preoccupato di ritrovarsi con una squadra incapace di lottare per gli obiettivi minimi.

Fin dove la crisi economica dell’Inter produrrà i suoi effetti? Oggi Zhang incontrerà i calciatori e proporrà – con rifiuto dei giocatori – il taglio di due mensilità. C’è anche il destino Conte, come scriverà il Corriere della Sera.
La questione sul tavolo è però un’altra: il futuro di Antonio Conte e della dirigenza, Marotta compreso. Il tecnico aspetta di capire i reali programmi, in settimana dovrebbe incontrare Zhang. Se l’Inter resterà competitiva l’allenatore continuerà l’esperienza nerazzurra, altrimenti le strade si divideranno.
Dover vendere un big certo non farà fare salti di gioia all’allenatore, smantellare però è un’altra storia. Per Conte la preoccupazione principale è proprio non ritrovarsi con una squadra incapace di lottare per gli obiettivi minimi. L’altra è stata sempre la chiarezza nella comunicazione: inutile dire di voler puntare allo scudetto o a un buon piazzamento in Champions se mancano i mezzi. Per Zhang è il tempo delle risposte: un differimento non è più possibile.