Immobile lo calcia sul palo e Lazio-Torino finisce 0-0. Il Benevento va in B (non per colpa degli arbitri) e il Toro di Cairo si salva in casa di Lotito
Stavolta a Benevento e nelle case dei complottisti non c’è nulla da dire. Tutte le loro inarrivabili architetture alla Oscar Niemeyer si sgretolano al minuto 84 di Lazio-Benevento, quando l’arbitro assegna un rigore inesistente alla Lazio. Un rigore che possiamo definire contemporaneo. Uno di quei rigori che si assegnano oggi, frutto della confusione tra il regolamento del calcio e quello del basket.
Rigore che, se trasformato, avrebbe consentito alla squadra di Vigorito di evitare la retrocessione e di giocarsi tutto negli ultimi 90 minuti nella sfida decisiva contro il Torino. Ciro Immobile però calcia sul palo. Ancora sul palo colpito da Lazzari all’ultimo azione si infrangono le speranze di Pippo Inzaghi e dei suoi. Il fratello Simone non è riuscito ad aiutarlo. Lazio-Torino finisce 0-0. Il Benevento finisce in Serie B (e non certo per colpa degli arbitri), il Torino di Cairo si salva sul campo del nemico Lotito.