Sta per scoppiare il bubbone regolamentare: il presidente della Lazio ha 30 giorni per vendere il club neopromosso in A, o aprire un contenzioso che promette scintille

La Salernitana in Serie A. Ma non è detto che ci resti. Claudio Lotito sarà costretto venderla. Il bubbone regolamentare sta per scoppiare, considerata la tenacia del presidente della Lazio in questo caso nei panni di proprietario del club granata appena neopromosso.
La U.S. Salernitana 1919 è una S.r.l. partecipata da due società: la Morgenstern S.r.l., amministrata da Marco Mezzaroma, cognato di Claudio Lotito, e la Omnia Service S.r.l., intestata a Enrico Lotito, figlio del presidente biancoceleste. Insomma è nella sostanza la seconda società di proprietà di Lotito. E gli attuali regolamenti vietano a due squadre con unico proprietario di giocare nello stesso campionato. Per ovvi motivi.
Lotito due anni fa, commentando una possibile promozione della Salernitana in Serie A, disse al Corriere dello Sport:
“le norme si possono anche cambiare, non sono mica scritte nella pietra”.
Invece non sono cambiate. Anzi si sono inasprite. La Salernitana è già in deroga dal 2013, cioè da quando è rientrata nel calcio professionistico. Secondo il regolamento, Mezzaroma e Lotito avranno 30 giorni di tempo per ridisegnare l’assetto della società “controllata”. Lotito, dovrebbe vendere la società a un nuovo soggetto in alcun modo riferibile a lui. Pena l’estromissione dalla competizione. Un caso che un giorno potrebbe riguardare anche De Laurentiis diviso tra Napoli e Bari.
Lo stesso regolamento però prevede anche una scappatoia, più o meno forzata:
“Non si dà luogo alle sanzioni (…) qualora il controllo derivi (…) da altri fatti non riconducibili alla volontà dei soggetti interessati”.
Tradotto: se Lotito non dovesse trovare acquirenti potrebbe provare a interpretare la norma in questo senso, “non è colpa nostra”. Che si fa?
Lotito spera ancora che cambi la norma sul vincolo di parentela, in modo da poter lasciare la seconda società nelle mani del cognato Marco Mezzaroma. Con le norme attuali, la Salernitana ha appena conquistato una Serie A “condizionata”. Lotito ha due possibilità: vendere o buttarla in caciara regolamentare.