Contro l’Austria “Insigne ha sempre fatto la scelta sbagliata quando Ciro, che ha colpito un clamoroso incrocio dei pali, si offriva nello spazio”.
Insigne la smetta di provare il tiro a giro e inizi ad aiutare di più Immobile. Lo scrive Alberto Dalla Palma sul Corriere dello Sport difendendo la prestazione dell’attaccante della Lazio contro l’Austria.
“Non è stata la sua miglior partita in Nazionale, questo è chiaro, ma Immobile sabato sera contro l’Austria è stato comunque il più vivo del tridente scelto da Mancini per affrontare gli Europei. Berardi non ha mai saltato l’uomo, creando la superiorità numerica come aveva fatto contro la Turchia e la Svizzera, mentre Insigne ha sempre fatto la scelta sbagliata quando Ciro, che ha colpito un clamoroso incrocio dei pali, si offriva nello spazio”.
Immobile si è proposto in più di un’occasione, eppure è stato richiamato più volte anche da Mancini. Dalla Palma si chiede come sia possibile che il laziale sia tanto criticato, anche se nel campionato italiano “non esiste un altro attaccante, italiano o straniero, capace di dettare il passaggio nel corridoio vuoto”. E allora, l’invito a Insigne.
“È arrivato il momento che al suo vecchio amico dei tempi del Pescara dia una mano Insigne, che ha capacità uniche nel servire il compagno in area: rinunci qualche volta, l’attaccante del Napoli, al suo consueto destro a giro sul palo lontano e offra a Immobile quella palla ‘dentro’ che il laziale gli ha servito prima con la Repubblica Ceca nella prova generale e poi con la Turchia al debutto, mandandolo in gol in entrambe le occasioni. Insigne, invece, ha sbagliato la stessa giocata con l’Austria, quando il laziale lo aveva rimesso davanti al portiere”.