Dazn apre alla rilevazione dei dati di ascolto, si lavora ad un accordo con Auditel
Lo scrive Milano Finanza. Una decisione legata alla raccolta pubblicitaria. Tim chiede trasparenza. Se non si riuscirà a trovare un accordo per l'inizio del campionato, l'Ott si rivolgerà a Nielsen

Dazn apre alla rilevazione dei dati di ascolto, finora non censiti per gli Ott. Lo scrive Milano Finanza.
“Dazn ha avviato una seria riflessione sulla necessità di rientrare nei ranghi e nei parametri del mercato italiano. Così, secondo indiscrezioni di mercato, Dazn ha preso contatti con Auditel, l’ente che rileva e certifica i dati televisivi (ascolto medio e share)”.
Il quotidiano finanziario spiega:
“Al momento si è in una fase di studio di fattibilità sulla possibilità che gli eventi live calcistici trasmessi da Dazn a partire dal prossimo 22 agosto (data di avvio del campionato di Serie A) vengano rilevati, ma l’intenzione dell’Ott è quello di dare visibilità all’evento e di definire un accordo che possa dare trasparenza. Ancora oggi non si conosce il numero degli abbonati a Dazn: si è sempre stimato un bacino di clienti di 1,8-1,9 milioni dei quali 1,2-1,3 milioni però fruivano della visione del palinsesto di Dazn attraverso il canale 209 di Sky, che ora è stato oscurato”.
La decisione di aprire alla rilevazione dei dati di ascolto ha una valenza pubblicitaria.
“Mediaset, attraverso Digitalia ’08, ha preso in gestione la raccolta pubblicitaria delle partite della Serie A mettendo sul piatto un minimo garantito di 55 milioni all’anno. E anche il partner commerciale Tim, che ha garantito 340 milioni all’Ott, vuole trasparenza. Così proprio in queste settimane si sta lavorando con Auditel per arrivare a definire un protocollo e a una procedura di rilevazione che, va detto, non è così facile e scontata: nessun altro operatore digitale finora si è fatto mappare ufficialmente”.
L’inizio della rilevazione potrebbe slittare dopo le prime partite di campionato. Ma intanto Dazn lavora ad un piano B.
“La soluzione alternativa è ottenere le rilevazioni e certificazioni attraverso Nielsen, la società che analizza, mese dopo mese, gli investimenti pubblicitari del mercato italiano”: