Il Chelsea vuole monetizzare dalla cessione e spera si tratti di un biglietto di sola andata. Il contratto del centrocampista scade tra un anno e non si può sparare alto

Il Milan cerca di realizzare affari di mercato a prezzi contenuti. Uno dei nomi nel mirino è quello di Tiemouè Bakayoko, passato rossonero e con una stagione in azzurro, voluto da Gattuso quando era sulla panchina del Napoli. Il club di De Laurentiis non ha esercitato il diritto di riscatto dal Chelsea dopo il prestito.
La Gazzetta dello Sport scrive:
“Tornato alla base, è di nuovo pronto a trasferirsi anche se stavolta il biglietto di sola andata renderebbe tutti più felici. Il giocatore, che rimasto legatissimo all’ambiente desidera tornare rossonero e soprattutto rimanere. Soluzione che ovviamente farebbe più contento anche il Chelsea, che intende monetizzare dalla cessione. Bakayoko è in scadenza di contratto nell’estate 2022, condizione che non permette di sparare altro. Complicato, invece, il progetto del prestito, a meno che nel frattempo il giocatore non si accordi per un prolungamento. Oggi tutte le ipotesi vanno tenute in considerazione. Prestito con diritto di riscatto è la formula del mercato rossonero: offre la possibilità di testare un potenziale acquisto e di non gravare sul bilancio attuale”.