Hjulmand: “Non vero che abbiamo chiesto di giocare noi. Ci hanno messi davanti ad un bivio. La cosa giusta sarebbe stata mandarci a casa”
Il ct della Danimarca Kasper Hjulmand accusa l’Uefa per aver messo la sua squadra davanti ad un bivio pochi minuti dopo il dramma di Eriksen: rinviare il match con la Finlandia al giorno dopo o riprendere la partita. In ogni caso un bivio “ingiusto”.
“Non è corretto dire che abbiamo chiesto di giocare noi. Non è andata così. Non è stato giusto metterci di fronte ad un bivio, decidere di rientrare in campo o rinviare il match al giorno dopo. Non è corretto dire che noi abbiamo chiesto di giocare, non è stato così. Non c’entra il protocollo, una buona leadership va oltre il protocollo: in caso di Covid avremmo avuto 48 ore di tempo, in caso di arresto cardiaco no. La cosa più giusta sarebbe stata quella di mandarci a casa. Spero questa situazione serva da lezione per il futuro”.