Il talento non basta se giochicchi per tutta la partita. Davanti a 60mila spettatori la Nazionale di Marco Rossi va in vantaggio e si illude
Il 19 giugno 2021 è una data che in Ungheria gli appassionati di calcio non dimenticheranno facilmente. La loro Nazionale – allenata dall’italiano Marco Rossi – ha giocato alla pari contro la Francia dei giganti e ha sfiorato la vittoria. È finita 1-1 ed è andata bene alla Nazionale di Deschamps che è andata in svantaggio alla fine del primo tempo. Rete dell’ungherese Attila Fiola che poi ha festeggiato danneggiando il desk di una giornalista diventata protagonista per caso.
La partita si è giocata a Budapest in uno stadio incredibilmente gremito: quasi 60mila spettatori, come se il Covid non fosse mai esistito. L’Ungheria è partita a mille e ha caricato gli spettatori. La Francia ha giochicchiato. Titich, titoch, nella convinzione che il talento alla fine sarebbe bastato anche in assenza di gioco e di accelerazioni. Deschamps non ha fatto turnover e forse ha sbagliato.
Nella ripresa, gli ungheresi non si sono lasciati intimidire, anzi forse si sono ringalluzziti persino troppo. E hanno pagato la loro audacia, hanno subito gol in ripartenza da rilancio del portiere Lloris. Ovviamente ci ha messo lo zampino Mbappé che ha catturato il pallone, ha servito in mezzo Griezmann che ha segnato l’1-1.