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La stagione 21/22 del Teatro di San Carlo, doppia inaugurazione con La Bohème ed Otello

Oltre 150 appuntamenti tra lirica, concerti e balletto. Un festival pianistico e un sezione dedicata alla musica da camera

La stagione 21/22 del Teatro di San Carlo, doppia inaugurazione con La Bohème ed Otello

Il Teatro di San Carlo ha ufficializzato il programma della nuova stagione 2021-22. Si parte ad ottobre con due nuove produzioni, il nuovo allestimento de La Bohème di Giacomo Puccini per la regia Emma Dante e, a novembre, per l’apertura della Stagione lirica 21/22, con Otello di Giuseppe Verdi.

La nuova produzione de La bohème di Puccini andrà in scena dal 12 al 19 ottobre 2021. Cinque le recite per la regia di Emma Dante e sul podio, impegnato a dirigere Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo (quest’ultimo preparato da José Luis Basso) il direttore musicale Juraj Valčuha. La coreografia è di Sandromaria Campagna. Il Coro di Voci Bianche è diretto da Stefania Rinaldi.  

La Stagione Lirica inaugura, invece, a novembre. Domenica 21 si alzerà il sipario sull’Otello verdiano che vedrà Michele Mariotti dirigere Orchestra e Coro del Lirico di Napoli, quest’ultimo preparato da José Luis Basso, mentre la regia è di Mario Martone. Le scene sono di Margherita Palli, i costumi di Ortensia De Francesco mentre le Luci sono di Pasquale Mari. Lo spettacolo è una nuova produzione del Teatro di San Carlo in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo. Sarà Jonas Kaufmann ad interpretare il ruolo di Otello sul palcoscenico del Lirico di Napoli, un anno dopo Cavalleria rusticana. Lo spettacolo sarà in scena fino al 14 dicembre.

Secondo titolo in cartellone, dal 15 al 29 gennaio 2022, è Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, nella produzione del Teatro di San Carlo firmata da Gianni Amelio.

Domenica 30 gennaio, torna un titolo assente da 20 anni dal palcoscenico sancarliano, La Sonnambula di Vincenzo Bellini, che sarà diretta da Lorenzo Passerini, alla guida di Orchestra e Coro. Maestro del Coro è José Luis Basso. Lo spettacolo è in forma di concerto.

Dal 15 al 26 febbraio 2022 per 7 recite è in programma Aida di Giuseppe Verdi nella regia di Franco Dragone, diretta da Michelangelo Mazza. Il Coro come sempre è diretto da José Luis Basso.

Anche il soprano Sondra Radvanovsky ritorna al Teatro di San Carlo il 19 e il 22 febbraio per due recite de “Le tre regine”, con le scene finali della Trilogia Tudor di Gaetano Donizetti (Anna Bolena, Maria Stuarda e Roberto Devereux). Dirige Riccardo Frizza, Maestro del Coro José Luis Basso.

Dal 23 marzo al 2 aprile Dan Ettinger dirigerà Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, Maestro del Coro José Luis Basso, regia di Chiara Muti. Sei in tutto le recite. L’allestimento è del Teatro di San Carlo in coproduzione con la Wiener Staatsoper.

Dal 20 aprile al 3 maggio andrà in scena Tosca di Giacomo Puccini. Juraj Valčuha dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo, Maestro del Coro José Luis Basso. La regia è di Eduardo De Angelis, le scene sono di Mimmo Paladino. Il Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo è diretto da Stefania Rinaldi. Produzione del Teatro di San Carlo.

Dal 13 al 15 maggio è in cartellone 7 Deaths of Maria Callas, spettacolo di Marina Abramović e Marko Nikodijević. Una coproduzione Bayerische Staatsoper, Teatro di San Carlo, Deutsche Oper Berlin, Greek National Opera Athens, Liceu de Barcelona, Opéra National de Paris. Lo spettacolo, produzione multimediale che unisce video e performance dal vivo, avrà dunque la regia e le scene di Marina Abramović (che è anche interprete), le musiche sono di Marko Nikodijević, mentre sul podio ci sarà Yoel Gamzou. Protagonista assieme alla Abramović anche una stella del cinema come Willem Dafoe che appare in video. Cinque in tutto le recite.

Dal 15 al 26 giugno Fabio Luisi dirigerà Orchestra e Coro (preparato da José Luis Basso) in Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij, in una produzione della Komische Oper Berlin con la regia di Barrie Kosky.

Dal 6 al 16 luglio 2022 sarà in scena Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini nella produzione del Teatro di San Carlo con la regia di Filippo Crivelli, le scene di Emanuele Luzzati e i costumi di Santuzza Calì.

Torna in scena dal 22 al 31 luglio La Traviata di Giuseppe Verdi nella produzione del Teatro di San Carlo firmata da Ferzan Ozpetek. Sarà il campano Francesco Ivan Ciampa a dirigere Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo, Maestro del Coro José Luis Basso.

I Puritani di Vincenzo Bellini sono in cartellone dal 7 al 16 settembre con la regia di Emilio Sagi e la direzione di Giacomo Sagripanti, Maestro del Coro José Luis Basso. La produzione è del Teatro Real di Madrid.

La Stagione prosegue, dal 29 settembre al 9 ottobre, con una produzione della Staatsoper Unter den Linden di Berlino: Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns. Quattro in tutto le recite che vedranno sul podio Dan Ettinger. Il Coro è diretto da José Luis Basso, la regia è Damián Szifron.

Ultimo titolo della Stagione, dal 27 ottobre al 5 novembre 2022, Tristan und Isolde di Richard Wagner, con la regia di Lluìs Pasqual, spettacolo vincitore del premio Abbiati 2004/2005 per le scene e i costumi di Ezio Frigerio e Franca Squarciapino. Dirige l’Orchestra e il Coro Constantin Trinks, Maestro del Coro José Luis Basso. 

La Stagione di Balletto 2021/2022

Sono quattro i titoli della Stagione di Balletto, per un totale di 39 recite, che vedranno protagonista il Balletto del Teatro di San Carlo, diretto da Clotilde Vayer.

L’apertura della Stagione è fissata per il 30 dicembre con Il lago dei cigni, un classico del balletto, ripreso nella versione di Partice Bart, per la prima volta al San Carlo. Le musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij sono eseguite dall’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Benjamin ShwartzLuisa Spinatelli firma scene e costumi. L’allestimento è in scena fino al 5 gennaio 2022.

Il secondo appuntamento con la danza, intitolato I Maestri del XX secolo, racchiude due coreografie: Concerto di Kennet MacMillan concepita sul Concerto n.2 per pianoforte e Orchestra di Dmitrij Šostakóvič e Theme and Variations di George Balanchine, ideata sulla Suite per Orchestra n. 3 in sol maggiore op. 55 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Dirige l’Orchestra Hilari García. Lo spettacolo sarà in scena dal 5 al 10 maggio.

Dal 22 al 28 maggio è in programma Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev per la celebre coreografia di Kenneth MacMillan. Scene e costumi sono di Paul Andrews, la produzione è del Birmingham Royal Ballet.  Dirige l’Orchestra Vello Pähn.

Infine a settembre 2022 al Teatro Politeama il cartellone prevede un dittico che include la creazione di Hans Van Manen su musiche di Astor Piazzolla 5Tangos, e il balletto ideato da William Forsythe In the Middle, Somewhat Elevated musiche di Thom Willems.

La Stagione di Concerti 2021/2022

Sono 25 gli appuntamenti della Stagione di Concerti del Teatro di San Carlo.

Sabato 27 novembre 2021 Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra del Teatro di San Carlo e il pianista Alessandro Taverna per il concerto inaugurale. In programma l’Overture da Der Freischütz di Carl Maria von Weber e il Concerto per pianoforte n.21 in do maggiore, K 467 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n.7 in la maggiore, Op.92 di Ludwig van Beethoven.

Nuovamente sul podio venerdì 3 dicembre, Mariotti dirigerà la Sinfonia n. 1 in do maggiore, op. 21 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n.1 in si bemolle maggiore, op. 38 di Robert Schumann.

Domenica 12 dicembre il direttore musicale Juraj Valčuha guiderà l’Orchestra in Piccola musica notturna di Luigi Dallapiccola, Vier letze Lieder (Quattro ultimi lieder) e Tod und Verklärung op.24 (Morte e trasfigurazione) di Richard Strauss, soprano Lise Davidsen.

Nuovo impegno di Valčuha con l’Orchestra del San Carlo è quello di sabato 18 dicembre 2021 con la Suite n. 1 Op. 107 da Cenerentola di Sergej Prokof’ev, Ma mère l’oye di Maurice Ravel e Gloria, per soprano, coro e orchestra di Francis Poulenc. Maestro del Coro José Luis Basso, soprano Lauren Michelle.

Giovedì 20 gennaio Henrik Nánási dirigerà il Divertimento per archi, BB 118, SZ 113 di Béla Bartók e la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 “Eroica” di Ludwig van Beethoven.

Giovedì 27 gennaio per la Giornata della memoria si terrà al Teatrino di Corte di Palazzo Reale il concerto intitolato Il tempo della fine – Quattro vite nell’apocalisse Görlitz. Il quartetto composto da Gabriele Pieranunzi (violino), Gabriele Mirabassi (clarinetto), Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte), eseguirà il Quatuor pour la fin du Temps di Olivier Messiaen, partitura eseguita per la prima volta dallo stesso autore insieme ad altri tre detenuti il 15 gennaio 1941 nel campo di concentramento tedesco di Görlitz. Voce Narrante Guido Barbieri.

Sabato 12 marzo è in programma il recital di Pretty Yende con al pianoforte Michele D’Elia. In locandina brani di Donizetti, Rossini, Bellini, Verdi, Franz Liszt e Richard Strauss.

Sabato 26 marzo Dan Ettinger sarà sul podio per un programma interamente mozartiano che contempla alcune delle più belle arie da concerto, interpretate dal soprano Rosa Feola, oltre alle Sinfonia n. 25 in sol minore K 183 e alla Sinfonia n. 40 in sol minore K 550 del compositore di Salisburgo.

Sabato 9 aprile Valčuha sarà nuovamente sul podio per dirigere l’ouverture da Les Océanides di Jean Sibelius, Concerto per Trombone James MacMillan, con il Trombone solista Jörgen van Rijen e infine la Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven.

Venerdì 17 giugno 2022 in programma un Concerto Corale diretto da José Luis Basso, protagonista il Coro del Massimo napoletano. In locandina, Vier Gesänge per coro femminile, corni e arpa, op. 17 e Liebeslieder-Walzer per coro e pianoforte a quattro mani, op. 52 di Johannes Brahms e il Requiem versione per coro e organo, op. 48 di Gabriel Fauré.

Una due giorni interamente dedicata a Johannes Brahms è quella che vedrà protagonista Fabio Luisi sul podio dell’Orchestra del Teatro di San Carlo giovedì 23 e sabato 25 giugno. In programma giovedì 23 la Sinfonia n. 1 in do minore, Op. 68 e la Sinfonia n. 2 in Re maggiore, Op. 73 del compositore tedesco e sabato 25 giugno la Sinfonia n. 3 in Fa maggiore, Op.90 e la Sinfonia n. 4 in mi minore, Op. 98.

Domenica 10 luglio 2022 Valčuha dirigerà l’Orchestra del Teatro di San Carlo e il pianista Javier Perianes in un programma musicale che annovera Alborada del gracioso di Maurice Ravel, Noches en los Jardines de España per pianoforte e orchestra di Manuel de Falla, e in chiusura due brani di Ottorino Respighi, Fontane di Roma e Pini di Roma.

Giovedì 9 settembre 2022 per la prima volta al San Carlo Sir Mark Elder sarà alla guida dell’Orchestra del Massimo napoletano per Scherzo fantastique, Op. 25 di Josef Suk, Jeu de cartes di Igor Stravinskij e la Sinfonia n. 8 in sol maggiore, “Inglese” (op. 88) di Antonín Dvořák.

Giovedì 15 settembre José Luis Basso dirigerà Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo nella, Cantata per soli, coro, organo e orchestra di Pasquale Cafaro.

Giovedì 22 settembre è in programma il concerto del soprano Olga Peretyatko con Elena Bashkirova. In locandina musiche di Michail Glinka, Sergej Prokof’ev, Sergej Rachmaninov e Dmítrij Šostakóvič.

Sabato 8 ottobre il direttore d’orchestra tedesco Ingo Metzmacher, per la prima volta al San Carlo, dirigerà Pulcinella, balletto in un atto con canto di Igor Stravinskij (voci soliste il mezzosoprano Adriana Di Paola, il tenore, Giulio Pelligra e il baritono Dario Russo) e la Sinfonia n. 4 in La Maggiore “Italiana”, op. 90 di Felix Mendelssohn- Bartholdy.

Chiude il cartellone sabato 29 ottobre James Gaffigan, per la prima volta sul podio dell’Orchestra del San Carlo. In programma Pelléas et Mélisande, op.80 di Gabriel Fauré, Trittico Botticelliano di Ottorino Respighi, e la Sinfonia n. 41 in Do maggiore K 551 “Jupiter” di Wolfgang Amadeus Mozart.

Festival Pianistico 

Il Teatro di San Carlo lancia un nuovo Festival Pianistico, in programma dal 22 aprile al 5 maggio 2022. Per sette giorni si alterneranno al pianoforte interpreti di diverse generazioni: venerdì 22 aprile al pianoforte ci sarà Daniel Barenboim. Sabato 23 aprile, sarà la volta della giovanissima Alexandra Dovgan che eseguirà la Sonata per pianoforte in re minore n. 17, op.31 n°2 “La tempesta” di Ludwig van Beethoven, Il carnevale di Vienna, op. 26 di Robert Schumann, e Quattro Ballate di Fryderyk Chopin.

Domenica 24 aprile Beatrice Rana suonerà Quattro Scherzi di Fryderyk Chopin, Études – Livre di Claude Debussy e Tre movimenti da Petrouchka di Igor Stravinskij. Giovedì 28 aprile sarà per la prima volta al San Carlo Yuja Wang.

Un debutto al San Carlo è anche quello, venerdì 29 aprile, del pianista francese Betrand Chamayou, impegnato in un programma quasi interamente dedicato a Franz Listz, di cui eseguirà Feierlicher Marsch zum heiligen Gral aus Parsifal – Trascrizione dall’opera di Wagner, Tre sonate da Années de pèlerinage, Sonetto 123 del Petrarca
e Après une lecture du Dante. In locandina anche Regard de l’Esprit de joie
 e Première Communion de la Vierge di Olivier Messiaen.

Sabato 30 aprile il polacco Rafal Blechaz propone un programma che include Partita n. 2 in do minore (BWV 826) di Johann Sebastian Bach, la Sonata n. 5 in do minore, op. 10 N° 1 e le 32 Variazioni in do minore WoO 80 di Ludwig van Beethoven, Prelude, fugue et variation in si minore, op. 18 di César Franck, e la Sonata n 3 in si minore, op. 58   di Fryderyk Chopin.

Il concerto di chiusura del festival pianistico è fissato per giovedì 5 maggio con il britannico Benjamin Grosvenor che si esibisce per la prima volta al Teatro di San Carlo in Preludio, Corale e Fuga in si minore di César Franck, Fantasia in do maggiore per pianoforte, op. 17 di Robert Schumann, Iberia – Libro I di Isaac Albéniz. Ultimi brani in programma, Jeux d’eau, op. 30 e La Valse, poema coreografico per orchestra, op. 72 versione per pianoforte solista di Maurice Ravel.

Musica da Camera

Nasce un nuovo ciclo di Musica da Camera che vedrà protagonisti i Professori d’Orchestra del Teatro di San Carlo.

Da novembre 2021 a novembre 2022 una domenica al mese, sempre alle ore 18.00, sarà interamente dedicata ai concerti da Camera, per un totale di dieci appuntamenti.  In programma brani popolari di autori come Wolfgang Amadeus Mozart, Georg Friedrich Händel, Ludwig van Beethoven, Franz Schubert ma anche Claude Debussy e Maurice Ravel, solo per citarne alcuni.

 

 

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