Contro la Croazia portiere e difensori hanno discusso sui rilanci lunghi. Il Ct: “Non possiamo lavorarci come in un club, va benissimo cercare il centravanti e giocare da lì in poi”
Ad un certo punto, verso la fine del primo tempo della partita tra Inghilterra e Croazia, Jordan Pickford e John Stones hanno cominciato a discutere. Motivo: il portiere voleva rilanciare il pallone lungo, il difensore centrale del Manchester City invece, voleva fare come Guardiola gli ha insegnato: palla sui piedi e costruzione dal basso.
Gareth Southgate ne ha parlato pubblicamente a ha sancito: in nazionale “niente calcio snob”, via con i lanci lunghi. E poi ha spiegato:
“Non abbiamo tanto tempo per lavorare su questi schemi, come succede in un club. Su 38 partite è diverso. C’è stato un momento in cui siamo andati lunghi e ne abbiamo parlato all’intervallo. Non volevamo farlo ogni volta. Ma ci sono momenti per rinviare lungo, abbiamo un centravanti che conquista bene le palle alte e le difende bene”.
“Non dovremmo essere snob. È fantastico giocare dalle retrovie e raggiungere la linea di metà campo in controllo di palla, ma è altrettanto efficace andare al centravanti e avere il controllo della palla, ed essere in grado di giocare da lì. La varietà è importante contro le migliori squadre avversarie”.