Alla Gazzetta: “arriveranno squadre capaci di organizzare un contropiede più decente. E allora bisognerà trovare le giuste contromosse”
Zoff si unisce al coro di complimenti per l’Italia di Mancini, ma un campanello d’allarme lo suona. O meglio un richiamo alla realtà della partita contro la Turchia. Ecco cosa dice alla Gazzetta nell’intervista di Maurizio Nicita.
«Gli azzurri hanno giocato molto bene, ma attenzione: la Turchia ha fatto davvero male. Con il centravanti isolato lì davanti, hanno cercato lanci lunghi senza speranza, oppure provavano a ripartire con triangolazioni basse che consentivano ai nostri di andare a nozze col pressing alto portato bene. Arriveranno squadre capaci di organizzare un contropiede più decente, come faceva la mia Juve contro il Milan di Sacchi e degli olandesi nel 1990. E allora bisognerà che tecnico e giocatori trovino le giuste contromosse per evitare pericoli».