Per il 48,7% si tratta di donne. L’atleta più giovane è Giulia Vetrano 15 anni, il più anziano Stefano Brecciaroli, 46. Rappresenteranno le difficoltà degli sport di base
Mai così tanti italiani in gara alle Olimpiadi . L’Italia si presenta a Tokyo 2020 con un piccolo grande esercito: 384 atleti, di cui il 48,7% donne. Lo scrive il Corriere dello Sport.
“Merito anche delle nuove discipline che faranno capolino a Tokyo: karate, surf, arrampicata e skateboard”.
Vediamo la composizione del gruppo:
“46 di loro sono nati all’estero e sono italiani di adozione, tutti insieme sotto la stessa bandiera. Divisi equamente tra uomini (197) e donne (187), con le azzurre salite a un 48,7% mai registrato nella storia delle nostre partecipazioni olimpiche”.
L’atleta più giovane è Giulia Vetrano, 15 anni, nuotatrice. Il più anziano Stefano Brecciaroli, 46 anni, per l’equitazione.
“Ognuna di queste 384 storie rappresenta qualcuno che ora fa fatica a ripartire: la società di periferia con un campetto di tennis che ha chiuso i battenti, una palestra, una piscina”.
“Lo sport di vertice ha resistito facendo miracoli per portare a termine i campionati, improvvisando calendari dalla mattina al pomeriggio, con uno sforzo anche economico, senza precedenti. Quello di base no e non c’è momento migliore di questo per ricordarlo”.
Stando ai pronostici, conquisteremo 33 medaglie, 5 in più rispetto a Rio.