Si era più volte definito frocio nell’incontro con Medvedev. Polemiche sul web. Lui su Instagram: «Nel match ho usato un’espressione davvero stupida verso me stesso. Amo la comunità Lgbt e mi scuso per la sciocchezza che mi è uscita»
Non erano passate inosservate le imprecazioni che Fabio Fognini ha rivolto verso se stesso nel match perduto contro il russo Medvedev. Il tennista si è definito più volte frocio, dando al termine frocio una connotazione negativa.
«Sei un frocio, qui c’è un frocio. Sei un frocio perché devi tirarle sopra la rete».
Sul web si è scatenata la polemica. Il tennista italiano ha poi chiesto scusa su Instagram con uno status:
Il caldo dà alla testa. Nel match ho usato un’espressione davvero stupida verso me stesso. Ovviamente non volevo offendere la sensibilità di nessuno. Amo la comunità Lgbt e mi scuso per la sciocchezza che mi è uscita. Ora vado in branda perché a Tokyo è notte. Vi abbraccio.