Prima della crisi Covid il monte stipendi era di 671 milioni. Il club spera che la Liga tenda la mano. Se così non fosse salterebbero anche i nuovi arrivi

La situazione economica del Barcellona peggiora di giorno in giorno. Tanto che la Liga vorrebbe tagliare il monte stipendi del club per la prossima stagione, facendolo passare da 347 milioni a 160. Lo scrive la Gazzetta dello Sport. Ciò potrebbe influire sul futuro di Messi e anche sui nuovi acquisti.
“Ieri la radio catalana Rac1 ha rivelato i dettagli dell’incontro avvenuto la scorsa settimana a Madrid tra Mateu Alemany, responsabile del mercato blaugrana, e Javier Tebas, presidente della Liga. Riunione fondamentale e attesissima. Il Barça vorrebbe che l’ente che organizza e governa il campionato tendesse una mano, allentando le ferree regole del fairplay finanziario e in particolare quelle relative al Salary cap, il tetto salariale, che la Liga calcola due volte all’anno e rende pubblico. La spesa in stipendi di ogni club è legata e determinata dagli introiti, e il Salary cap del Barcellona si è ridotto del 48% in 2 anni, passando da 671,4 milioni a 347. Stando a quanto rivelato da Rac1 dalla Liga vogliono tagliare ulteriormente la massa salariale blaugrana fino a 160 mln di euro. Una cifra bassissima che non solo impedirebbe al Barça di ri-tesserare Leo Messi, ma che farebbe saltare anche gli arrivi, già annunciati, degli svincolati Aguero, Depay, Eric Garcia ed Emerson Royal. La trattativa con la Liga di Tebas continua, intanto però il Barcellona lotta contro il tempo e la volontà dei propri giocatori.