La casa automobilistica ha anche annunciato che il suo presidente non parteciperà alla cerimonia di apertura. Non intende associare il marchio a un evento percepito negativamente
Il virus incombe sulle Olimpiadi di Tokyo, i giapponesi non vorrebbero che si disputassero. E gli sponsor si ritirano. Ieri è accaduto alla Toyota. Lo scrive Il Giornale.
“La casa automobilistica del Sol Levante, primo costruttore al mondo che nel 2015 ha sottoscritto un accordo di 8 anni per quasi 1 miliardo di dollari, ha annunciato che non intende trasmettere video pubblicitari in Giappone durante la competizione olimpica e comunicato che il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura in programma questo venerdì. La decisione consegue al desiderio di non vedere il proprio marchio associato ad un evento percepito negativamente dai giapponesi, in considerazione dell’alto livello di contrarietà citato e dei rischi legati al Coronavirus”.
Toyota continuerà a sostenere tutti gli sportivi coinvolti nelle Olimpiadi (200 gli atleti nipponici sponsorizzati) e fornirà regolarmente le proprie vetture ecologiche durante l’organizzazione della manifestazione.