Il sei volte olimpionico Jin Jong-oh è stato sconfitto dall’iraniano Foroughi nella pistola dai 10 metri. Il problema è che Foroughi è membro della Guardia rivoluzionaria islamica, dichiarata organizzazione terroristica dagli Usa
“Come può un terrorista vincere una medaglia d’oro? Questa è la cosa più assurda e ridicola”.
Il tiratore coreano Jin Jong-oh l’ha presa benissimo. E’ stato sconfitto dall’iraniano Javad Foroughi nella gara di pistola ad aria compressa da 10 metri e poi ha sbottato, prendendosela col CIO. Il problema per il coreano è che Foroughi è un membro del Corpo della Guardia rivoluzionaria islamica iraniana.
Jin Jong-oh tra l’altro non è uno qualunque: ha già vinto sei medaglie olimpiche in carriera. Per lui è una “pura assurdità” aver consentito a Foroughi di competere ai Giochi di Tokyo. L’IRGC infatti che è stata dichiarata organizzazione terroristica dagli Stati Uniti nel 2019.
L’associazione United for Navid, costituitasi dopo l’esecuzione del lottatore iraniano Navid Afkari colpevole di aver protestato contro il regime, ha sollecitato la commissione etica del Cio ad avviare un’indagine immediata: il Cio sarebbe “complice nella promozione del terrorismo e dei crimini contro l’umanità”.
“Consideriamo l’assegnazione di una medaglia d’oro olimpica al tiratore iraniano Javad Foroughi non solo una catastrofe per lo sport iraniano, ma anche per la comunità internazionale, e soprattutto per la reputazione del Cio. Foroughi è un membro attuale e di lunga data di un’organizzazione terroristica”.
“L’IRGC ha una storia di violenze e uccisioni non solo di persone e manifestanti iraniani in patria, ma anche di innocenti in Siria, Iraq e Libano”
Foroughi ha dichiarato di aver prestato servizio in Siria come infermiere tra il 2013 e il 2015, e sul podio al momento della premiazione ha fatto il saluto militare.