Lo Spiegel apre celebrando i due centrali azzurri. La Faz addirittura celebra il “senatore Chiellini sulle orme di Cannavaro”
Dopo aver analizzato – e celebrato – sagacia e stile di Mancini, le virtù del suo centrocampo e la fantasia di parte dell’attacco azzurro, a poche ore da Italia-Spagna sulle home di molti giornali sportivi stranieri c’è la difesa. Anzi due difensori in particolare: Bonucci e Chiellini.
Se El Mundo ha scelto la metafora mafiosa, dipingendoli come due criminali “che vanno ai funerali delle loro stesse vittime”, mentre scriviamo lo Spiegel apre con un pezzo dedicato ai due centrali della Juventus. Li chiama “il dottore e la bestia”.
I due, scrive lo Spiegel, “coltivano insieme l’arte della difesa carismatica da oltre 300 partite”.
Nel frattempo la Faz si concentra sul “senatore Giorgio Chiellini”. Un lunghissimo articolo in apertura dello sport nel quale si celebra “il giocatore più anziano in campo e il più anziano (di movimento) che abbia mai giocato con l’Italia a un Europeo o al Mondiale”.
La Faz lo posiziona “sulle orme di Fabio Cannavaro”: “Chiellini non è ancora diventato un santo nazionale ma è sulla strada buona”.
Quando è arrivato il momento, contro il Belgio, di soffrire è salito in cattedra lui: “Cosa sarebbero i maghi del pallone italiani senza il loro capitano combattente?”, si chiede ancora la Faz.