La Federazione condannata a pagare una multa di 100mila euro per i cori dei tifosi nei confronti dei giocatori neri della Francia
La Uefa ha squalificati l’Ungheria per razzismo. Dovrà giocare tre partite a porte chiuse e la Federazione è stata condannata a pagare una multa di 100mila euro per “comportamenti discriminatori dei propri tifosi”.
La Uefa ha punito il comportamento dei tifosi ungheresi che si sono resi protagonisti di cori razzisti contro i giocatori di colore della Francia durante l’incontro degli europei che si è svolto a Budapest.
La Uefa ha inoltre aperto indagini su striscioni e cartelloni omofobi mostrati dai tifosi durante le altre partite del primo turno che l’Ungheria ha disputato contro Portogallo e Germania.
Ricordiamo anche la polemica che ci fu per la decisione della Uefa di vietare alla Germania di illuminare lo stadio di Monaco con i colori dell’arcobaleno in segno di solidarietà con il popolo LGBT+ in occasione della sfida con l’Ungheria.